In Romania si chiamano “cuib de viespi”, cioè, tradotto, il nido delle vespe.In qualsiasi modo si chiamano, io le amooooo!!!
Ingredienti
Impasto
- 620 farina
- 25 g lievito
- 25 g zucchero
- 60 ml olio di semi
- 5 tuorli
- 200 ml latte
- 110 ml acqua
- Un pizzico di sale
- Buccia di limone
Ripieno
- 130 g burro
- 100 g zucchero
- Nella versione originale ci va solo questo. Però si può fare con crema o aggiungere cocco, cioccolato, uvetta, cannella
Sciroppo
- 125 ml latte
- 100 zucchero
- 2 cucchiai miele
- Vaniglia o vanillina
Istruzioni
Impasto con impastatrice
- Sciogliere il lievito in poco latte tiepido
- Aggiungere 2 cucchiai di farina e 2 di zucchero (formando la biga )
- Fate lievitare per 30 minuti poi amalgamare con il resto degli ingredienti
- Lavorate bene l’impasto, energicamente, sul piano di lavoro. Così incorporate aria nell'impasto. Poi lasciate ben coperto a lievitare per circa un’ora
- Dividete l’impasto in due parti uguali e stendete due sfoglie rettangolari spesse circa 3-4 mm
Ripieno
- Mescolate un po’ lo zucchero con il burro (in alternativa si può fare con crema o aggiungere cocco, cioccolato, uvetta, cannella)
- Stendere la crema di burro e zucchero sui due rettangoli stesi (come nella foto)
- Arrotolate a mo' di rotolo e tagliate in cilindri da 4 cm
- I cilindri ottenuti si mettono su una teglia con carta forno con la parte tagliata all'insù. Li mettiamo ben distanziati uno dal altro per avere spazio di lievitazione
- Lasciamo lievitare per 20- 30 minuti
- Poi vanno in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 20 minuti
- Nel frattempo prepariamo lo sciroppo: mettiamo a riscaldare il latte con la vaniglia e lo zucchero finche lo zucchero si scioglie
- Tiriamo fuori dal forno i nidi e con un cucchiaio ci versiamo sopra lo sciroppo di latte
- Mettiamo di nuovo la teglia in forno ancora per 10-15 minuti
- Una volta assorbito lo sciroppo, togliamo la teglia e lasciamo intiepidire. Non raffreddare completamente, altrimenti quel caramello che si crea quando mettete lo sciroppo li fa appiccicare alla teglia e quando li tirate via si rompono .